33 Minuti a Cannes-colloquio preamicale
fatto di solo "suono" e luogo condiviso.

L'idea di Gianfranco era quella di voler "catturare l'attimo": fermare in suono la sua breve permanenza in Francia. La sua idea diventa "33 Minutes a Cannes"..!! E' un nuovo lavoro totalmente libero da "strutture" che nasce, dall'incontro con Giuseppe Vincenzi (pianista e autore di testi per il teatro) a Cannes.
I due artisti, subito dopo la chiusura del Festival di Cannes registrano in maniera estemporanea e in soli 33 minuti questo lavoro. La sessione di registrazione si è tenuta nel rinomato studio di registrazione di Frédéric Betin, "Studio26" (Antibes, Côte Azur) Il festival di Cannes ha influenzato profondamente la "partitura emozionale" del disco che ha come unica struttura il semplice scorrere del tempo e la condivisone di un determinato luogo: il lungo mare e il "red carpet" del Palais des Festivals et des Congrès de Cannes. La natura "gitana" di Gianfranco De Franco lo porta a decidere insieme a Giuseppe Vincenzi che questa esperienza musicale avrà un seguito con altri artisti e in altri luoghi al fine di enfatizzare la vera essenza della musica: libera comunicazione fatta solo di "suono" e fuori da ogni logica compositiva prestabilita. "33 Minutes a Cannes" contiene un omaggio a tre compositori Italiani vincitori della Palma d'Oro a Cannes: Rota, Morricone, Piovani (9 Minutes a Cannes) ...l'ultima traccia contiene il testo e la voce di Giuseppina Sapio che presenta un "clin d'œil"
à F. Truffaut, giocando sulla metafora del cinema.